venerdì 23 settembre 2011

Va ora in onda.

Benvenuti, benvenuti, benvenuti nell'home page del Padre Assassino! Guardate, guardate, guardate le incredibili foto degli occhi da pazzo: signor omicida, ci dica, ci dica, ci spieghi le ragioni del suo gesto. Niente affatto: dovete prima riferire col mio agente. Ecco, signora, lei che è la vicina di casa dell’omicida, ci racconti: se lo aspettava? Ma guardi un po’, era tanto una brava persona, le assicuro, pensi che usciva coi figli tutte le mattine e prima di portarli a scuola entravano lì nel forno a prendere i cornetti per la colazione. E dunque lei è il fornaio: che cosa può dirci del pazzo? Santo cielo, una carissima persona, pulita e posata, chi lo avrebbe mai detto che amasse i coltelli a tal punto?
Benvenuti a “Porta a Porta”, questa è la statua di cera che riproduce esattamente il corpo martoriato della vittima, e questa sera al “Maurizio Costanzo Show”, in esclusiva, i ballerini di “Amici” insceneranno il dramma delle madri assassine: a seguire un’inchiesta di Alba Parietti sui traumi psicopatologici post partum e da domani in libreria “La mia verità”, lo sconcertante esordio letterario di Mammamaria Franzoni.
Ecco lei, signore caro, sì proprio lei, perché si trova qui dalle cinque di questa mattina davanti al Tribunale? Faccio la fila per vedere il mostro con questi vivi occhi, mi pare ovvio! Per poterlo toccare! Per poterlo avvicinare! Sa che il mio povero bambino sta tanto male e allora noi crediamo, la mia signora ed io crediamo, che un autografo del mostro lo potrebbe rimettere in sesto almeno per un po’, ridargli il sorriso.
Din-don! Grandi novità nell’inchiesta dell’ultimo barbaro caso: ritrovati dei peli incriminanti! Al lupo al lupo: appartenevano al cane. Con tutti questi extracomunitari in giro, è normale che prima o poi ci scappi il morto, dice la brava gente. Recuperata, dopo quattro anni, l’arma del delitto: si trovava ancora conficcata nella carne dell’ucciso. Intanto i Ris di Parma si sono convinti: l’omicida è una donna, ha colpito con la mano sinistra e apparteneva agli ultras della Lazio. No, fermi tutti: passo indietro nelle indagini, il morto non è morto: è stato visto vivo a comprare “Il Manifesto”, vuoi vedere che il morto era comunista?
Ta-daaan! Nuovo ed agghiacciante video dell’adolescente impazzito: per soli tre euro e mezzo potete scaricarlo da Internet. Ritrovati finalmente nel pozzo i corpi mummificati dei bambini. Signora! Signora Permette una domanda? Come si sente ad essere una madre di tre meravigliosi bambini morti?
E adesso un bel primo piano: guardate come sono belle queste due teenagers assassine! Nel loro dna hanno, insieme alle prove scientifiche della colpevolezza, anche le credenziali per diventare le nuove, fotografatissime Veline! Guardate, guardate, guardate come sorridono alle telecamere mentre vengono portate nel carcere di massima sicurezza.
Edizione straordinaria! Edizione straordinaria! Nessuna novità sul delitto di Perugia! E proprio di questo parleremo nella puntata odierna di “Matrix”, cioè del NIENTE: massimi esperti in studio Valeria Marini, Riccardo Scamarcio, Rodolfo del “Grande Fratello” e il famoso psicologo della televisione, uno alla volta, per piacere, uno alla volta ché altrimenti a casa non capiscono niente!
Adesso l’arbitro fischierà il minuto di silenzio per ricordare la scomparsa dei piccoli innocenti orribilmente trucidati dallo zio, l’ozio è il padre dei vizi, per questo il tenente ammiraglio in pensione ha massacrato la famiglia con la pistola d’ordinanza: lui senza lavoro era disperato e depresso. Previsto per domani un sit-in dei lavoratori in cassa integrazione.
Buonasera dal Tg1: nuovissime ed inquietanti novità dalla scena del delitto del giorno. Sembra, in effetti, che ad uccidere non sia stata una sola mano, ma due: ciò non toglie che l’omicida possa essere ambidestro, permangono i dubbi, i dubbi, i dubbi. Ne parleremo nella prossima puntata!
E allora buonasera dall’informazione di La7, ospite in studio Giuliano Ferrara che ci dimostrerà scientificamente come questo imbarbarimento delle famiglie moderne, tanto votate alla violenza domestica, sia dovuto alla pillola del giorno dopo. L’assassino dice: sono innocente! L’assassina dice: sono innocente! Le prime pagine dei giornali titolano: gli assassini sono innocenti! I testimoni hanno preso un abbaglio, il Dna si sbaglia, le prove sono contraffatte, le testimonianze inverosimili: qualcuno mente, ma CHI? Televotate, televotate, televotate!
Sospetto assassino trovato in possesso di materiale pedopornografico. Ma prego, ci racconti la sua verità, in esclusiva, ai nostri microfoni. Volentieri, ma fanno 100mila euro, grazie. Lacrime comprese nel prezzo.
Signore e signori buonasera: apriamo con la crisi d’ascolti del Festival di Sanremo, a seguire le ultime sconcertanti novità sul caso della “cascina degli orrori”, ma ora le previsioni del tempo. A seguire, in esclusiva su MTV, il rap assassino che ha fatto impazzire il collegiale americano: ascoltatelo con un adulto vicino, ci raccomandiamo, e se doveste anche voi avvertire degli istinti assassini, vi preghiamo cortesemente di mettervi subito in contatto col nostro ufficio commerciale.
Un, due, tre, jingle, jingle, jingle: dalla mezzanotte di oggi collegatevi col sito e potrete guardare il mostro in carcere 24 ore su 24 via webcam.
Din don dan, ecco a voi un messaggio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: se proprio devi morire ammazzato, fallo, per piacere, lontano dalla campagna elettorale, oppure, in alternativa, se sei l’assassino, lascia evidenti tracce sul corpo della vittima così che noialtri, cioè il BENE, ti si possa rintracciare tempestivamente e affidare alle patrie galere per la gioia degli elettori.
Ultim’ora: altre cento morti bianche, caccia al responsabile. I sospetti cadono sul lavoro perché ieri sera a quest’ora non aveva un alibi. Din don dan, nuovo messaggio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri: gentile lavoratore, gentile lavoratrice, caso mai dovesse capitarti di assistere alla tragica morte di un collega, per piacere, evita di andarlo a salvare, almeno così avremo un solo morto anziché due, il che farà comunque meno notizia. Din don dan, fine del messaggio. Massì, dirà il Cittadino Medio con un gomito fuori dal finestrino della sua Porsche, ma in fondo thyssenefrega.
E torniamo alla notizia principale della giornata: dramma della povertà in provincia di Paperopoli: Qui, Quo e Qua trovati morti là. Già fermato lo zio che si difende: non avevamo più il becco di un quattrino. Domani su “Oggi” tutte le novità in esclusiva, tra cui: lo zio assassino in una rara foto di quando aveva 14 anni, lo zio assassino fotografato col nuovo flirt e, per la prima volta, le immagini della casa dell’orrore: guardate le tracce di sangue sulle pareti e scovate le 14 piccole differenze, ricchi premi in palio, noi torniamo dopo la pubblicità.

1 commento:

Tommaso Bellafronte ha detto...

ahah stè... oddio, forse non c'è niente da ridere, è pura cronaca.